Il CR al fianco delle Società per investire negli impianti sportivi
Gli impianti sportivi sono la chiave del futuro per le Società
Il Comitato Regionale deve essere punto di riferimento territoriale per le Società, affiancandole negli aspetti più complessi legati alla gestione degli impianti sportivi che rappresentano l’asset di investimento più importante per il loro futuro. Gli impianti non sono solo luoghi dove si gioca a calcio, ma veri e propri centri di aggregazione e sviluppo sociale. È con questa logica, quindi, che ogni Amministrazione comunale deve offrire il massimo supporto per garantire che gli spazi siano sicuri, moderni e accessibili.
Il problema della concessioni scadute
A Torino, la situazione è particolarmente critica: circa 60 concessioni sono scadute, costringendo le società a operare con deroghe che creano molte difficoltà nel rinnovo dei certificati di omologazione richiesti dalla LND e impediscono, inoltre, l’accesso ai bandi regionali per i quali sono richiesti una concessione valida di almeno 7 anni. Questa condizione paralizza le società, esponendo i presidenti a rischi economici insostenibili dato che che non possono accedere ai fondi necessari per la ristrutturazione e l’ammodernamento degli impianti: le carenze strutturali, i costi elevati per la loro gestione e l’impossibilità di ottenere finanziamenti mettono a rischio la continuità delle attività sportive e sociali.
Cosa può fare il CR?
Non servono miracoli, ma agire con decisione, lavorando a stretto contatto con le amministrazioni locali e regionali. Inoltre, attraverso una visione moderna e più inclusiva, è essenziale coinvolgere le fondazioni bancarie che possono offrire risorse preziose per finanziare i progetti di ristrutturazione degli impianti. Le fondazioni, la cui missione è sostenere le comunità locali, possono diventare partner strategici per garantire che le società non siano più costrette a ricorrere a garanzie personali per ottenere le risorse economiche necessarie.