Riflessioni e proposte per il futuro del calcio regionale

Riflessioni e proposte per il futuro del calcio regionale

Claudio Frasca annuncia la sua candidatura alla Presidenza del Comitato Regionale FIGC LND Piemonte Valle d'Aosta

Cari Presidenti, 
entro il mese di settembre avrete l’importante compito di eleggere il Presidente e il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale LND Piemonte Valle d’Aosta per il prossimo quadriennio olimpico. Un appuntamento che, senza retorica, dovrà diventare un punto di (ri)partenza per la nostra comunità calcistica!

La profonda conoscenza del mondo del calcio dilettantistico al quale ho dedicato oltre 45 anni di carriera culminata nella conquista del Titolo di Campione d’Italia nel Torneo delle Regionali 2023, mi ha consentito di avere importanti confronti con le Società: oltre al piacere di parlare di calcio con persone che al calcio hanno giocato, molti di voi mi hanno trasmesso il profondo stato di difficoltà quotidiane, facendomi maturare la decisione di provare ad essere un concreto supporto alla vostra importantissima azione sociale.

Il calcio dilettantistico sta affrontando una crisi senza precedenti, aggravata dall’entrata in vigore della cosiddetta “Legge sullo Sport”.

Questa normativa ha imposto ai Club una serie di regolamentazioni fiscali estranee alla nostra realtà dilettantistica, generando profonda incertezza anche grazie alla straordinaria inefficacia degli interventi che avrebbero potuto agire tempestivamente ma che, al contrario, non hanno saputo opporsi alle incongruenze di norme che oggi stanno manifestando i loro effetti negativi in tutta la filiera dello sport.

Dovremmo tornare a parlare di calcio, di come far crescere i giovani talenti, di nuove proposte per il movimento, ma siamo costretti a scendere in campo per difendere le società da una legge che ne minaccia la sopravvivenza, a sostegno di Presidenti che, con la loro maledetta passione per il calcio, rischiano le loro case per sostenere un movimento al limite del fallimento.

Oggi, cari Presidenti, siete soli nella vostra missione sociale: il Comitato Regionale deve diventare il Sindacato delle società, così come ogni componente federale vanta una propria rappresentanza di categoria, anche noi ci proponiamo di essere i vostri portavoce, difendendo con forza le vostre istanze a ogni livello istituzionale.

Il primo impegno formale della nostra squadra, sarà lanciare una petizione, coordinata con candidati in altre regioni, per chiedere di emendare alcune norme di questa legge, e mettere in campo ogni mezzo per sollecitare una immediata sanatoria che sterilizzi le conseguenze dovute a errori che le società meno strutturate commetteranno e che avranno come effetto quello di scendere in campo un avversario molto temuto, ovvero l’Agenzia delle Entrate!

Il nostro programma non sarà il «libro dei sogni» che come accaduto negli ultimi anni, ci siamo trovati a sfogliare alla vigilia di appuntamenti elettorali: al contrario, sarà conciso e orientato a interventi specifici, urgenti e inderogabili tra i quali:

  • Sanatoria e correttivi alla Legge dello Sport
  • Potenziare le Delegazioni con CAF e Assistenza Legale
  • Fornire ai Presidenti tutele giuridiche che li proteggano nello svolgimento della loro fondamentale funzione sociale;
  • Un supporto concreto da parte del CR nella fase progettuale e finanziaria legata all’impiantistica e richieste di fidejussioni alle amministrazioni comunali;
  • L’attuazione di veri piani di marketing, dopo tanti tentativi a vuoto, attraverso il coordinamento di un pool di professionisti in grado di creare partnership commerciali per far conseguire risparmi sui più onerosi centri di costo delle associate (utenze e forniture) e generare valore economico per tutta la filiera del calcio regionale;
  • Una gestione del CR trasparente, efficace, organizzata e misurabile con obiettivi che indicheremo nei primi 100 giorni;
  • L’impegno a considerare la conduzione del CR non una carica onorifica da aggiungere ad altri impegni lavorativi, ma l’unico principale e quotidiano, privo di potenziali conflitti di interesse.

Cari Presidenti, io e la mia squadra composta da dirigenti e persone di campo di provata fiducia ed esperienza quali Gianni Baldin, Giacomina Monte e molti altri che presenteremo nelle prossime settimane chiediamo fin da ora il vostro sostegno e partecipazione agli incontri che organizzeremo: durante questi appuntamenti in avvicinamento alle elezioni raccoglieremo contributi e idee.

Impegno e lealtà saranno fondamentali in questa cruciale battaglia per il futuro del nostro calcio regionale, che deve mantenere la sua essenza sociale e inclusiva.

Vi ringraziamo anticipatamente per l’attenzione che vorrete dedicarci, con l’augurio che nulla ostacoli un sano confronto tra i programmi. Vogliamo condividere insieme questa importante sfida e raccogliere le energie che il nostro territorio ha sempre saputo esprimere nella sua storia di successi sportivi.

Chiediamo subito una sanatoria per salvare le ASD dalle contestazioni dell'Agenzia delle Entrate!